Corteo Storico 2007

L’investitura del poeta Antonio Astesano a capitano del Castello di Monterainero nel Borgo di Santa Maria Nuova.

 Dopo una lunga prigionia in Inghilterra, nel 1447,  Carlo d’Orleans , figlio di Valentina Visconti,

entrò in Italia per raggiungere la contea di Asti che  dalla madre   aveva ereditato.

Sulla strada, il duca passando per la città di Villanova incontrò il poeta di origini astigiane Antonio Astesano,  che essendo un fervente sostenitore del governo francese,   gli aveva dedicato  un componimento poetico poi incluso nelle sue “Elegie”.

La famiglia del poeta un secolo prima aveva dovuto abbandonare la città di Asti (in particolare le case del Borgo di Santa Maria Nuova) in seguito alle lotte tra guelfi e ghibellini, trasferendosi presso questa località ai confini della contea  astigiana.

Il 26 ottobre 1447, Carlo fece il suo solenne ingresso nella città di Asti .  Gli astigiani devoti all’Orleans, lo accolsero con una delegazione di notabili eletti dal Consiglio comunale della città. Essi reggevano il baldacchino riccamente vestiti e scortarono il duca lungo la sua trionfale marcia attraverso le vie della città.

Carlo d’Orleans, per ricompensare l’Astesano per la lealtà dimostrata, tra le cariche di comando e di rappresentanza che dispensò, lo nominò capitano del Castello di Monterainero.

Di probabile origine longobarda (il toponimo deriverebbe dal tedesco Rainhart ), il castello sorgeva sulla collinetta che sovrastava il Borgo Santa Maria Nuova nella zona ora del Parco Monterainero. Si sviluppò come struttura difensiva per il Borgo, ed assunse un certo prestigio durante il dominio orleanese. Antonio Astesano, fu tra i precursori delle idee umanistiche dell’Italia del XV secolo e secondo alcuni critici, sotto il profilo qualitativo, alcuni  tratti della sua opera più importante ,“Il Carmen”, possono essere paragonati ai versi di Ovidio e Poliziano .

L’Astesano, grazie alla sua nota cultura umanistica divenne primo segretario ducale astense, ed accompagnò il duca molte volte a Blois e a Tours.

La sfilata, preceduta dal Palio vinto nel 2006, rappresenta l’arrivo di Carlo d’Orleans scortato dai notabili astigiani accolto dall’Astesano e le principali famiglie nobili del Borgo di Santa Maria Nuova.

 

Bibliografia

 

  • Bera Gianluigi, Asti edifici e palazzi nel medioevo. Gribaudo Editore Se Di Co 2004, pag 76-77

 

Ferro Natale  (a cura di), Antonio Astesano, sull’instabilità della fortuna ossia sulla vita e sulle gesta dei cittadini astesi, Quaderni del “Platano”, Asti 1999,  pag. 13

 

  • Gabotto Ferdinando, Asti e il Piemonte al tempo di Carlo d’Orleans, Alessandria 1899 , pag 251
  • Gabotto Ferdinando, La vita al tempo di Giovan Giorgio Alione , Asti 1899, pag 12,13

 

  •  Romano Giovanni  (a cura di), “Gandolfino da Roreto e il Rinascimento nel Piemonte meridionale”, Fondazione CRT, 1998, pag 17